Archivio mensile:Dicembre 2018

cosmic painting

Qui dove il mare luccica,
e tira forte il vento
su una vecchia terrazza
davanti al golfo di Surriento
un uomo abbraccia una ragazza,
dopo che aveva pianto
poi si schiarisce la voce,
e ricomincia il canto.
Te voglio bene assaje,
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai.
Vide le luci in mezzo al mare,
pensò alle notti là in America
ma erano solo le lampare
nella bianca scia di un’elica
sentì il dolore nella musica,
si alzò dal pianoforte
ma quando vide la luna uscire da una nuvola
gli sembrò più dolce anche la morte
guardò negli occhi la ragazza,
quelli occhi verdi come il mare
poi all’improvviso uscì una lacrima,
e lui credette di affogare
Te voglio bene assaje,
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai
Potenza della lirica,
dove ogni dramma è un falso
che con un po’ di trucco e con la mimica
puoi diventare un altro
ma due occhi che ti guardano
così vicini e veri
ti fan scordare le parole,
confondono i pensieri
così diventa tutto piccolo,
anche le notti là in America
ti volti e vedi la tua vita
come la scia di un’elica
ma sì, è la vita che finisce,
ma lui non ci pensò poi tanto
anzi si sentiva già felice,
e ricominciò il suo canto
Te voglio bene assaje,
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai

Caruso – Lucio Dalla

#privatecollectionimprintsofpeace
Installazione Antropologica Datemi Spazio
Portali Quantici Pittura Cosmica
Fino al 6 Gennaio h.9/19

Catania Palazzo della Cultura

tracer tracks

rispetto dei confini – testimonial della dinamica urbana –

Place-de-Clichy-Paris

Place de Clichy Paris – Private Collection Imprints of Peace

Originalità, intesa come irripetibile segno marcato ed elaborato dall’artista- un reiterato carpe-diem colto e raccolto. Viraggio e trasposizione della realtà in un contenitore sociale in cui la relazione e il confronto (dove la relazione è il confronto) sono essenze del vissuto quotidiano di etnie specifiche e non. i segni non segni appartengono allo scarabocchio primogenitore di tutti i linguaggi ancor prima dei graffiti testimoni di sopravvivenze, destinate, per arrivare fino a qui.

Moulin Rouge Imprints of Peace - Catania, Palazzo della Cultura fino al 6 Gennaio h.9/19

Moulin Rouge Imprints of Peace – Catania, Palazzo della Cultura fino al 6 Gennaio h.9/19

Indoor: il visitatore ha l’impatto soave pur investito da mille strade percorse di mezzo mondo, rappresentate dall’artista attraverso le sue tele. i colori testimonial di esperienze, traccianti, investono la famelica curiosità del visitatore che si pone con atteggiamento umile ma partecipativo. Claudio di Trifiletti insiste con la sua opera sul tema della pace nel mondo e ha ragione…molta; con coraggio e con capacità di visione ampia insiste ancora, prende a testimonianza le originali “orme traccianti” (mi piace connotarle così) e ne ricava ispirazione nonché linguaggio per comunicare partendo dall’assioma “ground”, casa/base dalla quale tutto principia. le ragioni del suo apparente visionario messaggio e approccio alla contemporaneità si può sintetizzare in un grande gesto, è quello di un grande ABBRACCIO. Di coraggio ne ha, si carica, così, di responsabilità dove la sua città Catania ne porta il vessillo e la storicità.

Pucci Bordone

Immaculate Conception

Private Collection Imprints of Peace
Palazzo della Cultura Catania
Sabato 8 Dicembre ore 18

casa museo sotto l'etna

casa museo sotto l’etna

L’imprints della Cattedrale Islandese con su scritto World Needs Love,
sarà steso all’interno dell’installazione Datemi Spazio.
Il mondo chiede amore, l’amore è l’unica soluzione.
Mi piacerebbe farlo con i più piccini, raccontargli le mie percezioni in fiabe contemporanee. Porterò con me dell’argilla, insieme faremo una preghiera che porterete nelle vostre case.
Buona Giornata, facciamo muovere l’Universo.